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di Sidney Lumet, con Al Pacino, John Randolph, Jack Kehoe, Barbara Eda-Young, Tony Roberts, M. Emmet Walsh, F. Murray Abraham
(Stati Uniti, 1973)
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La strada del film politico spettacolare alla Costa-Gravas si sta imponendo anche in America. Ed a giudicare dai risultati del box-office la definizione "spettacolare" sembra più che giustificata. Intendiamoci: questi film sono più encomiabili, poiché hanno il merito di portare davanti a delle platee immense dei problemi importanti, drammatici, inediti per un pubblico di quella portata. Come qui quello della corruzione nella polizia, e della connivenza di tutta una gerarchia al potere. Film puliti, come si dice, stringati, condotti con grande mestiere, Pacino è assai straordinario nel suo trasformismo. Però il rigore, la purezza dello stile che diventa anche purezza ideologica nei grandi film di denuncia è tutt'altra. Ed è inutile che stia a farvi i nomi.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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